Product-Placement

Product Placement, inserire pubblicità senza che nessuno se ne accorga

9 Luglio, 2019 Fischetti

Sei seduto a guardare un film o una serie televisiva e all’improvviso compare un primo piano di una bibita, l’insegna di un supermercato o un’auto di lusso che è appena arrivata sul mercato. Coincidenza? Logicamente no.

Si chiama Product Placement e introduce direttamente pubblicità all’interno del contenuto della serie, film o programma che viene visualizzato. I marchi sono disposti a pagare somme di denaro molto alte per apparire in pochi secondi in tali contenuti e l’importo da pagare varierà a seconda del numero di persone che vedono o si prevede che vedano quel programma.

Ci sono alcuni che sono molto più discreti di altri, ad esempio alla radio sono molto evidenti perché è molto difficile riuscire a continuare con la linea del programma senza interromperlo per collegarlo al contenuto pubblicitario.

In televisione, tuttavia, è molto più semplice, soprattutto se il marchio non viene menzionato per niente, ma appare lì senza ulteriori indugi agli occhi di tutti. Quando c’è anche un dialogo tra i protagonisti attorno al marchio che viene annunciato, il film molto spesso perde gran parte della sua credibilità.

Tipi di Product Placement

In questo modo possiamo distinguere due tipi di posizionamento del prodotto, precisamente in base all’importanza del prodotto o meno nella trama in questione. Quindi, se la marca o il prodotto appare solo nella scena ma i personaggi non parlano o interagiscono con esso, si capirà che è passivo.

D’altra parte, se viene fatta un’allusione o una menzione specifica del prodotto, è quando viene considerato un posizionamento attivo del prodotto.

Entrambe in una e nell’altra tipologia, sono considerate parte della pubblicità subliminale perché cercano di incitare lo spettatore ad acquistare il prodotto senza necessariamente rendersi conto che lo sta facendo perché lo ha visto in un certo modo. prodotto o in una determinata serie.

Vantaggi e svantaggi dell’implementazione di una strategia di Product Placement

Tra i vantaggi dell’utilizzo del Product Placement c’è il fatto che il prodotto può essere facilmente inserito nel programma, specialmente se viene scelta una strategia passiva.

Lo spettatore può percepire la promozione in modo ottimistico e desideroso di provare il prodotto se inserito in modo non invasivo. È anche possibile concentrarsi su un target specifico che sarà de interesse al programma, film, serie o contenuto che si sta consumando.

Infine, un altro grande vantaggio è che impediremo alla nostra concorrenza di promuoversi per tale programma acquistando un pacchetto di esclusività.
Al contrario, tra gli svantaggi c’è la difficoltà di analizzare l’efficacia del nostro annuncio, oltre al rischio di ottenere l’effetto opposto se il cliente sente di essere stato in qualche modo ingannato quando è costretto a vedere un annuncio che non voleva . Questo è il motivo per cui è sempre preferibile essere molto sottile e scegliere il posizionamento passivo del prodotto.

Infine, dobbiamo anche fare in modo che l’annuncio sia incluso in un contesto appropriato all’interno della scena, altrimenti cigolerà troppo e non favorirà il messaggio che desideriamo trasmettere.

Esempi di Product Placement

Un esempio di Product Placement è arrivato nel film del 2019 “Murder Mystery” con Adam Sandler e Jennifer Aniston in cui il personaggio interpretato da Sandler ha acquistato per sua moglie (Aniston) una carta da spendere su prodotti Amazon allo stesso tempo che in tutto il film il nome di Amazon appare in non meno di tre occasioni.

Il posizionamento del prodotto funziona dal momento che il film, essendo di Netflix aveva un pubblico obiettivo chiaro che favorisce Amazon, concorrente diretto. Anche il fatto di non essere stato sottile, in questo caso, è considerato accettabile perche ci vuole proprio quello.

Molto più sottile è stato Matrix, che ha introdotto negli stessi spot di FedEx, Nokia, Cadillac e Ducati e, la cosa più sorprendente di tutte, è stata la sua naturalezza. Per questo motivo, era essenziale non fare riferimento ai prodotti e semplicemente essere utilizzati come parte della trama.

Product Placement in Game of Thrones

Ma se c’è un Product Placement davvero famoso in tutto il mondo è stato il Game of Thrones. Nel bel mezzo dell’ultima stagione di questa serie leggendaria, qualcuno ha meso in un tavolo un bicchiere di Starbucks che è stato particolarmente sorprendente per l’epoca in cui si sviluppa la trama.

L’enorme popolarità della serie e l’importanza del capitolo non sono accadute affatto inosservate e in brevissimo tempo il Product Placement ha funzionato generando una pubblicità impagabile per Starbucks del valore di 2.300 milioni di dollari.

Sebbene molti considerassero questo un errore, altri hanno capito che si trattava di una grande campagna promozionale verso l’azienda del caffè. Sia come sia, divenne il prodotto Posizionamento, volontario o meno, il più famoso nella storia delle serie televisive.

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